Giulia Polato 

Cara Deloitte, mi hai sorpresa dalla prima volta in cui ho aperto il tuo sito: foto incisive, CSR report e quel “What impact will you make?” che mi è entrato subito nella testa. Mi hai sorpresa quando sono stata selezionata per lo stage. Mi sorprendi quando sento parlare di WACC (esiste davvero, non solo sui libri!), quando anche il mio lavoro di ultima arrivata ha un impatto sul risultato finale, quando arrivano le comunicazioni interne di Fondazione Deloitte. E anche quando mi dai la possibilità di aprire un libro soci del 1970 e di vedere tonnellate di bellissimi bottoni durante un inventario. Mi sorprendi perché la revisione è molto più dinamica di come me l’aspettassi e mi sorprendi perché non sono ancora tornata a casa stanca una sera.

Qual è la parte più interessante o sorprendente del tuo lavoro?         
Due sono gli aspetti che mi sono piaciuti di più del lavoro in revisione: uno è la continua interazione con il cliente, il rapporto personale che si instaura con loro… Meglio ancora alla macchinetta del caffè! L’altro è la possibilità di vedere dall’interno tante realtà diverse, dall’azienda più piccola al gruppo multinazionale, dal produttore di alluminio a un operatore della Grande Distribuzione Organizzata.

Deloitte ha investito sulla tua crescita personale e professionale?       
Credo siano poche le aziende che fanno iniziare il percorso dei neoassunti con quasi tre settimane di formazione! Io mi sono sentita coccolata, e mi sento così ogni volta in cui chiedo spiegazioni o chiarimenti a un senior o a un manager. Quindi sì, sento che Deloitte investe nella mia crescita.

Come vedi il tuo futuro tra 5 anni?
Tra cinque anni avrò 30 anni. Davanti a me vedo di sicuro parte di quello che vedo anche ora: lo scenario è pieno di luce, una strada di cui non vedo la fine e un po’ in salita. Preferisco le salite alle discese, dove si è costretti ad ammortizzare con le ginocchia e frenare per non ruzzolare a terra. Se la strada è la stessa, spero di essere diversa io, e di affrontarla con un bagaglio di esperienza più ampio possibile.