Le attività umane hanno inequivocabilmente causato il riscaldamento globale e continuano a determinare il progressivo aumento delle emissioni globali di gas serra, con il rischio di raggiungere un innalzamento delle temperature di 1,5°C nel breve termine. Ogni incremento del riscaldamento globale intensifica l’esposizione a importanti pericoli climatici, i quali colpiscono in modo sproporzionato le realtà più vulnerabili.
Alcuni cambiamenti futuri sono inevitabili e/o irreversibili, ma possono essere limitati da una profonda, rapida e sostenuta riduzione delle emissioni globali di gas a effetto serra che includano impegni Net Zero sempre più diffusi. Il cambiamento climatico è una minaccia per il benessere umano e la salute del Pianeta ma ci sono opportunità per garantire un futuro sostenibile.
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La nostra strategia in 4 punti
1. Diventare una organizzazione Net Zero con degli obiettivi science-based di riduzione delle emissioni al 2030.
2. Operare in modo sostenibile
Integrare gli aspetti climatici e di sostenibilità nella strategia, nella governance e nelle procedure operative.
3. Responsabilizzare le persone
Coinvolgere e educare le persone del Network in merito ai principali impatti del cambiamento climatico.
4. Coinvolgere gli stakeholder
Collaborare con i propri stakeholder per affrontare insieme il cambiamento climatico a livello sistemico e operativo.
Deloitte, grazie alla sua presenza in più di 150 paesi e la capillarità dei suoi servizi nel settore pubblico e privato, è consapevole del suo ruolo nel guidare le organizzazioni verso modi di operare più responsabili e sostenibili, contribuendo ad una crescita più virtuosa, sostenibile e inclusiva per il pianeta e la società.
A gennaio 2021 Deloitte ha lanciato in Italia la strategia WorldClimate, attraverso la quale ha definito ambiziosi obiettivi in materia ambientale e climatica, in linea con le raccomandazioni dell’Accordo di Parigi e con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
L’obiettivo principale della strategia WorldClimate è quello di rendere Deloitte un’organizzazione Net Zero, con obiettivi di riduzione delle emissioni di breve termine entro il 2030. I target di breve termine, volti al raggiungimento di questo ambizioso obiettivo, sono stati validati dall'iniziativa Science Based Targets (SBTi).
Di seguito, gli obiettivi al 2030:
“WorldClimate, la strategia globale di sostenibilità ambientale di Deloitte, tra i suoi obiettivi si pone anche quello di coinvolgere le persone e sensibilizzarle sui temi del cambiamento climatico", dice Marianna Benatti, Head of Corporate Sustainability di Deloitte Italy.
A partire da giungo 2022 “sono state attuate azioni mirate alla diminuzione dell’utilizzo della carta, di energia e per promuovere la circolarità in abito informatico. Sono state inoltre portate avanti le attività di promozione per una corretta differenziazione e gestione dei rifiuti attraverso l’implementazione delle infrastrutture di raccolta già presenti, sensibilizzando le persone sulle regole della differenziata grazie a comunicazioni mirate rispetto agli errori più comuni di smaltimento dei rifiuti all’interno dei nostri uffici. Infine, continua il monitoraggio dei dati sul peso dei rifiuti prodotti dal network”.
In conclusione, Marianna sottolinea quanto siano state importanti le iniziative organizzate per coinvolgere e sensibilizzare le persone sul tema dei rifiuti: “Durante l’anno fiscale 2023, per sensibilizzare le persone di Deloitte, sono state previste diverse giornate di Cleanup, un’attività che unisce il movimento all'aria aperta e la raccolta dei rifiuti nei parchi e spiagge delle città in cui Deloitte opera. I colleghi e colleghe di Milano e Bari hanno avuto la possibilità di contribuire ad azioni positive per l’ambiente e per le comunità, portando avanti l’impegno costante di Deloitte nel generare valore aggiunto, fare la differenza e lasciare un segno”.
Marianna Benatti – Head of Corporate Sustainability
Accanto a questi obiettivi, il Network di Deloitte in Italia si impegna a:
“L’alimentazione, oltre ad avere un impatto sulla nostra salute, sulla nostra produttività e concentrazione, ha un impatto ambientale in termini di emissioni”.
Sara Paccagni, Manager Financial Advisory e Climate Champion di Deloitte, ha seguito con grande entusiasmo la campagna sull’alimentazione sana e sostenibile organizzata da Corporate Sustainability a Febbraio 2023. Attraverso i diversi webinar ed attività ha potuto rendersi maggiormente conto di come il cibo, oltre ad essere alla base della nostra quotidianità e della nostra cultura, è causa di importanti quantità di emissioni di gas serra durante il processo produttivo, il trasporto e lo spreco dello stesso.
“Siamo quello che mangiamo”, sosteneva già a metà del 1800 il filosofo tedesco Ludwig Feuerbach, ed oggi Deloitte è riuscita a coinvolgere le persone per sensibilizzarle sull’importanza del cibo in termini di sostenibilità.
Sara Paccagni – Manager di Deloitte Financial Advisory e Climate Champion
Consumi energetici
Nel FY23, la maggior parte delle sedi del Network si è approvvigionata da energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, tramite la sottoscrizione di contratti di elettricità green e, per le sedi principali, anche l’attivazione dell’opzione EKOenergy. Tale opzione prevede anche che, per ciascun MWh consumato, venga versato un contributo al Fondo per il Clima e a progetti volti a contrastare la povertà energetica in Paesi in via di Sviluppo. Per le sedi sulle quali il Network non detiene il controllo operativo, sono stati acquistati certificati di garanzia d’origine con l’obiettivo di azzerare le emissioni provenienti dal consumo di energia elettrica. Pertanto, in linea con gli obiettivi della strategia WorldClimate, il 100% dell’energia elettrica di cui il Network di Deloitte in Italia si è fornito è proveniente da fonti rinnovabili.
Real Estate
Deloitte presta particolare attenzione alla progettazione e al mantenimento delle proprie sedi in ottica di sostenibilità e di riduzione delle emissioni. Questi obiettivi sono declinati nel programma “Better Buildings”, una roadmap strategica che mira a realizzare un portafoglio di edifici sostenibili per le persone e il pianeta e guidare l'industria immobiliare globale verso edifici sostenibili, efficienti e a basse emissioni di carbonio.
Da diversi anni il Network di Deloitte in Italia monitora regolarmente le proprie emissioni definendo e implementando azioni per mitigare il proprio impatto sull’ambiente e sul clima.
Accanto agli obiettivi di riduzione delle emissioni generate dalle proprie operazioni, Deloitte si impegna a contribuire ad accelerare la transizione globale verso il Net Zero investendo in soluzioni innovative. In una prospettiva futura, Deloitte vuole spostare l’attenzione dalla compensazione delle emissioni verso la generazione di un impatto positivo sulla decarbonizzazione globale, utilizzando la propria influenza e capacità, competenze e investimenti finanziari, per proteggere e ripristinare la natura e promuovere soluzioni innovative di riduzione delle emissioni.
Flotta auto
Con l’obiettivo di minimizzare l’impatto derivante dalla flotta auto aziendale, anche per il FY23 il Network di Deloitte in Italia ha adottato una Car List composta al 100% da veicoli mild-hybrid, plug-in ed elettrici, nell’ottica di eliminare progressivamente dalla propria flotta auto a benzina e a diesel. Accanto all’impegno per ridurre i volumi di viaggio, Deloitte promuove l’adozione di forme di mobilità sostenibili, incoraggiando l’uso del trasporto pubblico e della mobilità alternativa. Ad esempio, è stato lanciato per una parte delle persone in Deloitte il progetto Moving Hybrid, un pacchetto di mobilità che offre accesso a servizi di mobilità sostenibile in alternativa all’auto aziendale per coloro che ne hanno diritto attraverso il quale si promuovono ulteriormente forme di mobilità a basso impatto emissivo.
Riduzione dei consumi delle materie prime
Nel FY23 sono state ampliate le politiche e procedure che mirano a ridurre ed efficientare il consumo delle materie prime utilizzate per lo svolgimento delle attività del business. Deloitte si è dotata di un piano di azione attraverso il quale promuove attività di sensibilizzazione e incoraggia la transizione digitale in ottica di riduzione del consumo di materie prime e di produzione di rifiuti.
Supply Chain
In merito alla catena di fornitura, è stata completata l’adozione di un sistema di gestione interna che permetterà al Network italiano di sviluppare un processo di monitoraggio delle emissioni derivanti dall’acquisto di beni e servizi in modo puntuale, ampliando così la rendicontazione delle emissioni di Scope 3.
Lavoro da remoto
Si è consolidato l’impegno del Network di Deloitte in Italia in ambito smart-working, una modalità di organizzazione del lavoro che risponde alla finalità di agevolare e migliorare la conciliazione individuale dei tempi di vita e di lavoro, diffondere la cultura della perfomance e ridurre gli spostamenti dei lavoratori per raggiungere le sedi aziendali e lavorative. È stata inoltre consolidata la ristrutturazione completa dell’infrastruttura di rete di interconnessione degli uffici, che ha previsto l’ammodernamento e il potenziamento della performance, per ottenere un ecosistema digitale ancora più veloce, dinamico e affidabile.
“Uno dei principi chiave del nostro modello di lavoro ibrido è ‘driven to achieve climate goals’ perché l’hybrid work contribuisce anche a limitare i viaggi, quindi le emissioni inquinanti, le spese, riducendo i tempi di spostamento. Oltre a mettere a disposizione modelli di macchine aziendali ibride ed elettriche, Deloitte ha lanciato per una parte delle proprie persone Moving Hybrid, un pacchetto di mobilità sostenibile con servizi alternativi alla macchina aziendale. Questo pacchetto promuove ulteriormente forme di mobilità a basso impatto emissivo, con accesso a carsharing, mezzi pubblici, biciclette, motorini elettrici per citarne alcuni”.
Paolo Galletti – People & Purpose Leader
Di seguito sono riportati i progressi compiuti dal Network di Deloitte in Italia rispetto agli obiettivi stabiliti dalla strategia WorldClimate.
Target:
* L’obiettivo non è attualmente declinato per il Network di Deloitte in Italia. Pertanto, i dati relativi a questo obiettivo fanno riferimento a livello di Deloitte Global Network.
Come si osserva dagli obiettivi del Network compiuti, il FY21 ha rappresentato un anno di particolare riduzione delle emissioni di Scope 1, Scope 2 e Scope 3, a causa delle forti limitazioni alle attività lavorative e ai viaggi di lavoro determinati dalla pandemia COVID-19. A partire dal FY22, si osserva un aumento delle emissioni dovuto alla ripresa delle attività. Ciononostante, il Network di Deloitte in Italia continua a riportare una contrazione delle emissioni rispetto alla baseline e ha sviluppato varie iniziative per monitorarle e diminuirle progressivamente e i cui risultati si potranno apprezzare nel medio-periodo.
Nel FY23 è cresciuta notevolmente la percentuale di fornitori che hanno adottato obiettivi science-based sulle emissioni, in linea con l’obiettivo posto al 2025. Analogamente, rispetto al FY22 è raddoppiata la percentuale di veicoli plug-in ed elettrici presenti nella flotta aziendale. In ultimo, si mantiene costante l’approvvigionamento esclusivo da fonti di energia rinnovabile e la compensazione delle emissioni residue.