I fornitori del settore auto stanno attualmente affrontando le ricadute delle recenti sfide globali – post-pandemia e crisi dei semiconduttori in primis – e continueranno a operare in un contesto caratterizzato da tassi di interesse elevati, caro prezzi di materie prime ed energia e dallo spettro di una recessione. Attraverso il Supplier Risk Monitor, Deloitte fornisce un quadro a livello internazionale per comprendere i rischi e studiarne le contromisure in tempo utile.

I fornitori automotive tra eventi esterni e cambiamenti strutturali

Anche se i dati di vendita risultano in ripresa, le catene di approvvigionamento restano al momento fragili, per via dell’instabilità geopolitica e della pressione dei costi energetici e logistici. L’incertezza sull’andamento delle vendite è ai massimi storici e costituisce un ostacolo alla pianificazione.
Non a caso, dalle rilevazioni Deloitte a livello globale, solo il 56% dei fornitori osservati può essere definito finanziariamente solido. Per il 13% dei fornitori, inoltre, i margini EBIT e il debito sono a livelli critici.
Ad oggi, la produzione di veicoli elettrici è in aumento, questo porta a una maggiore considerazione degli aspetti di sostenibilità. I costi legati alla trasformazione sono in gran parte a carico dell’industria dei supplier, che hanno quindi registrato un calo della redditività, avendo riserve finanziarie appena sufficienti per affrontare le sfide della trasformazione.

Le sfide delle supply chain fragili, delle normative ambientali e dell’elettrificazione

Il contesto attuale genera grandi rischi per molti fornitori, soprattutto se questi sono lenti nell’adottare le tecnologie più recenti e nell’intercettare le tendenze dei consumatori. Questo vale in particolare per la digitalizzazione e per i requisiti di sostenibilità, con rischi interni ed esterni la cui entità varia da fornitore a fornitore:

• I rischi esterni sono fattori incontrollabili come la pressione competitiva e i cambiamenti normativi che influiscono sulle prestazioni attuali o future dell'azienda e sono in gran parte fuori dal controllo del management.
• I rischi interni sono teoricamente sotto il controllo del fornitore e possono aggravare o mitigare i rischi esterni. Mentre i rischi esterni incidono allo stesso modo su tutte le aziende all’interno di un particolare segmento di componenti, i rischi interni variano da impresa a impresa.

Considerati i radicali cambiamenti del mercato e i diversi profili di rischio delle singole imprese – che possono cambiare drasticamente in qualsiasi momento – il successo aziendale dipende da un’identificazione e preparazione al rischio strutturata e sistematica. Una combinazione di pensiero basato sugli scenari possibili e un’azione strategica è vitale per pianificare e modellare i potenziali sviluppi futuri.

Scarica il report per avere una panoramica completa sui rischi e le soluzioni per il settore.