Molte organizzazioni investono e sviluppano la capacità di creare economie di scala, mirano all'espansione in nuovi mercati utilizzando in modo efficiente il proprio potenziale. Inserirsi in uno scenario internazionale obbliga l’imprenditore a rivedere le proprie strategie e a intercettare i mercati migliori in cui espandersi. L’internazionalizzazione comprende una strategia di ingresso che prevede alcune decisioni strategiche a seconda dei mercati considerati: la determinazione del cliente target, la strategia di canale, l’allocazione delle risorse, le offerte di valore di prodotti e servizi, brand positioning e la creazione di un modello operativo. Come affrontare queste sfide? Quali sono i mercati con maggiori potenzialità per le PMI e in generale il Made in Italy?
L’Italia rientra nella top 10 dei maggiori esportatori a livello internazionale, se si considerano tutte le categorie di beni. Guardando solo ai prodotti di consumo, invece, l’Italia scala la classifica, posizionandosi sul podio dopo Cina e Germania. Un ruolo fondamentale per l’esportazione del settore Consumer Products è rivestito dalle imprese che portano il Made in Italy nel mondo. In questo numero MIND prosegue il viaggio sui mercati internazionali, iniziato nel numero precedente, intervistando istituzioni e aziende impegnate ogni giorno a valorizzare la produzione italiana. Ne parliamo con:
In questo numero MIND analizza e racconta una delle sfide più importanti per la crescita delle aziende: l’internazionalizzazione.
Mantenendo al centro le esperienze degli imprenditori, questo numero presenta gli attori e gli strumenti a supporto delle imprese, soffermandosi sull’accesso al credito ed esplorando il ruolo dei consorzi per la promozione del Sistema Paese. Ecco alcuni interventi di questa edizione: