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MinD

Open MinD. L’Italia che si apre al mondo

Mantenendo al centro le esperienze degli imprenditori, il terzo numero di MinD è incentrato su una delle sfide più importanti per la crescita delle aziende: l’internazionalizzazione.

L’introduzione di nuovi dazi, l’incertezza della Brexit e lo scenario internazionale caratterizzato da un generale rallentamento obbligano l’imprenditore a rivedere le proprie strategie e ad intercettare nuovi mercati in cui espandersi.

Come affrontare queste sfide? Quali sono i mercati con maggiori potenzialità per le PMI e in generale il Made in Italy? In questo numero proviamo a rispondere a queste domande attraverso gli interventi di chi sta già cogliendo le opportunità offerte dall’internazionalizzazione:

Vincenzo Boccia, Presidente di Confindustria
Beniamino Quintieri, Presidente di Sace
Nicola Bertinelli, Presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano
Vittorio Doria Lamba, CEO di Alifood

L’export italiano: i numeri chiave

Dalle interviste emerge che una delle strade per l’internazionalizzazione è rappresentata dalle operazioni M&A. Carmine Garzia, docente responsabile del corso in Entrepreneurial Strategy presso l’Università Bocconi di Milano, approfondisce il perimetro di queste attività e la situazione in Italia.

Un’analisi comparata dei dati relativi alle acquisizioni in Italia, Francia, Germania, Spagna e UK, evidenzia come le nostre aziende siano fortemente attrattive per gli investitori esteri, che possono trovare in Italia target con modelli di business interessanti, ben posizionate e con solide competenze distintive. La capacità di attrarre investitori stranieri evidenzia la forza del nostro sistema economico e delle nostre aziende, nel contempo è necessario chiedersi in che modo è possibile trattenere gli investitori sul territorio nazionale.

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