Nel secondo semestre 2021, il settore del Private Equity è riuscito a consolidare il trend positivo, ormai in atto da diversi anni nel nostro Paese, temporaneamente interrotto unicamente nel primo semestre 2020 per effetto dello scoppio della pandemia da Covid-19, sono state registrate infatti 241 operazioni (vs 172 nello stesso periodo del 2020 e vs 191 nel primo semestre 2021) per un controvalore complessivo pari a circa €12 mld.
La fiducia degli operatori, pur rimanendo fortemente positiva, torna a livelli più conservativi, a seguito della presenza di alcuni elementi di incertezza dello scenario macroeconomico e connessi da un lato, al persistere della pandemia, dall’altro, dall’incremento dell’inflazione
Nel primo semestre del 2022, l’86% degli operatori di Private Equity e Venture Capital pianifica di effettuare nuovi investimenti, in particolare si rileva un forte interesse per operazioni verso target con fatturato >€50mln, principalmente nei settori Industrial products, Consumer goods, Food and beverage e ICT.