Osservatorio Deloitte Private sulle prospettive delle PMI in Italia

Uno sguardo per approfondire le priorità dei leader alla guida di aziende italiane di piccole e medie dimensioni - asse portante del Made in Italy.

Il contesto di forte incertezza che si è ormai delineato a livello globale - caratterizzato da tensioni geopolitiche, rischi connessi all’inflazione, volatilità dell’andamento dei mercati finanziari e crisi energetica – ha ripercussioni anche sul sistema economico del nostro Paese, il quale però mostra una capacità di tenuta.

Molte sono le sfide, ma anche le opportunità che le imprese italiane si trovano a gestire per poter crescere ed essere sempre più attrattive, prestando attenzione tanto all’evoluzione della domanda di mercato, quanto al presidio e alla gestione della propria catena del valore.

L’Osservatorio Deloitte Private sulle prospettive delle PMI in Italia, arrivato alla sua terza edizione, si pone l’obiettivo di esplorare il punto di vista delle imprese di piccole e medie dimensioni, asse portante del Made in Italy, e raccogliere i temi prioritari che caratterizzano le agende dei vertici aziendali sia nel breve che nel medio-lungo termine.

Guarda il video per approfondire gli highlight del primo report

III° report | Trasformazione digitale: un’opportunità per la crescita e l’adeguamento dell’assetto organizzativo aziendale

La digital transformation è cruciale per la crescita economica in Italia, con l'85% delle aziende convinte del suo valore per il Paese. Le imprese devono attivamente promuovere l'innovazione e la digitalizzazione, collaborando con soggetti portatori di innovazione per migliorare le competenze imprenditoriali e consolidare le relazioni. Per una trasformazione aziendale efficace, Deloitte Private individua cinque aree di sviluppo su cui concentrarsi: una strategia di trasformazione a livello organizzativo, una leadership con acume innovativo, una capacità di change management, una cultura dell'innovazione e lo sviluppo di nuove competenze interne. Nel journey di trasformazione digitale è importante considerare le opportunità di crescita offerte dalle tecnologie emergenti, come quelle basate sull'Intelligenza Artificiale (AI), garantendone un utilizzo sicuro e consapevole attraverso il monitoraggio dei rischi connessi. Grazie all’AI, il 40% delle aziende si aspetta di riuscire a ridurre i costi aziendali e ottimizzare le risorse, il 22% prevede di avere maggiore efficienza e produttività e il 18% si aspetta di abilitare nuovi modelli di business e seguire nuovi mercati.

Scarica il report per conoscere le opportunità legate alla trasformazione digitale.

II° report | Aziende familiari: transizione nella continuità

A prescindere dalle contingenze legate allo scenario macroeconomico, le realtà familiari affrontano ulteriori questioni connesse alla loro stessa “natura”, che possono alterare il corso dell’attività e il futuro dell’organizzazione. 
Secondo il 71% dei leader di queste aziende, è infatti la loro natura familiare a renderle più solide e resistenti rispetto ai cambiamenti esterni.
Inoltre, l’81% dei leader delle aziende familiari considera la generazione di valore nel lungo periodo come prioritaria per la gestione delle proprie imprese, andando oltre la mera redditività nel breve termine.  Ciò rende l’azienda familiare meno vulnerabile a shock contingenti, essendo gestita con una logica di resistenza all’evento avverso e non di reazione tattica allo stesso.

Scarica il report per approfondire il punto di vista dei leader delle aziende familiari.
Scarica il comunicato stampa.

I° report | Sostenibilità ed ecosistemi virtuosi per rafforzare il Made in Italy
L’attenzione sempre più crescente ai temi di sostenibilità e l’importanza della collaborazione con molteplici stakeholder all’interno dell’ecosistema di business (come l’appartenenza a filiere certificate) sono oggi elementi cruciali per le aziende di tutte le dimensioni, che devono essere in grado di sviluppare strategie e competenze coerenti con tali direttrici di sviluppo.

Nei mesi di marzo e aprile 2023, sono stati intervistati 300 leader di aziende del nostro Paese: il 73% dichiara che il rafforzamento delle sinergie e il rispetto dei parametri ESG (Environmental, Social, Governance) sono un asset che consentirà alle imprese di valorizzare ulteriormente l’unicità del Made in Italy.

Scarica il report per approfondire i risultati dell’indagine.
Scarica il Comunicato Stampa.

Key contact

Ernesto Lanzillo

Deloitte Private Leader