La rapida diffusione del Covid-19 a livello globale ha oscurato le precedenti epidemie sia in termini di dimensioni sia di portata, rendendo il momento che stiamo vivendo senza precedenti. Il danno economico è già significativo e le aziende sono chiamate ad apportare cambiamenti nell’immediato per gestire l’emergenza e mitigare le eventuali perdite. Allo stesso tempo diventa cruciale considerare i possibili scenari che si potrebbero delineare dopo la fase più critica e capire quali azioni intraprendere per esserne all’altezza.
Nonostante sia emerso che impatti derivanti dal Covid-19 possano variare a seconda della geografia e del settore, Deloitte ha individuato 3 fasi principali per gestire questa situazione di crisi e le cinque qualità, comuni e indipendenti dagli effetti del virus su un'organizzazione, che un leader di successo dovrà essere in grado di far emergere. Per farlo abbiamo raccolto il punto di vista degli esperti Deloitte presenti in tutto il mondo che oggi stanno vivendo in prima persona la pandemia in diverse aree colpite.
Abbiamo identificato tre momenti diversi che tipicamente si presentano nella gestione di una crisi: la fase di respond, un momento in cui l'azienda affronta la situazione e gestisce la continuità; recover, fase durante la quale un'azienda apprende e ne riemerge più forte; thrive, fase finale in cui l'azienda si prepara e delinea "the next normal". I CEO hanno il compito di considerare queste tre fasi agilmente e allocare le risorse di conseguenza.
La resilienza, la capacità che oggi più che mai rappresenta il presupposto per il successo, è supportata da cinque qualità che guidano il leader in tutte le fasi della crisi.
I leader resilienti possono adottare misure tattiche specifiche per elevare queste qualità durante l'attuale crisi, attenuandone l'impatto e aiutando l’azienda a emergere più forte. Con il giusto approccio, questa crisi può diventare un'opportunità per andare avanti e creare ancora più valore e impatto sociale positivo.
Deloitte ha elaborato delle guide per i manager che sono chiamati a prendere decisioni repentine in una fase così delicata. In particolare, le aree che andremo ad analizzare all’interno dei nostri articoli sono: il ruolo della tecnologia e degli IT Leader; la fidelizzazione del cliente; la gestione del cash flow; le implicazioni finanziarie del Covid-19 sulla supply chain; strategie per la sicurezza e il benessere dei lavoratori.
La guida mira a fornire dei suggerimenti utili a gestire la relazione con i propri clienti durante l’emergenza. La comunicazione nei confronti dei propri clienti e dei propri dipendenti, insieme allo sviluppo di nuove metodologie di approccio al lavoro, possono rappresentare i driver per fornire nuova linfa alle aziende.
L’articolo suggerisce le azioni da intraprendere per contenere i danni causati da momenti di instabilità. La gestione del cash-flow deve essere un elemento integrante nella valutazione globale del rischio Covid-19 e nella pianificazione dell'azione di un'azienda nel breve termine. Deloitte ha quindi individuato 15 strategie per far fronte a momenti di instabilità.
Nell’articolo, redatto da Deloitte Canada, vengono raccolte le azioni che le aziende possono intraprendere nel breve termine per affrontare l’interruzione delle attività e per guardare a soluzioni di lungo termine come le digital supply chain. L’emergenza Covid-19, infatti, rappresenta il cigno nero che sta costringendo molte aziende e interi settori a ripensare e trasformare il modello di supply chain globale.
Un tema di fondamentale importanza con cui le aziende devono confrontarsi durante la pandemia, è quello della gestione delle proprie risorse e dei propri spazi di lavoro. Deloitte ha condotto un sondaggio in Cina, polo di esplosione ed espansione del Covid-19, sulle policy di gestione delle risorse umane. Il sondaggio ha coinvolto oltre 1.000 imprese del territorio, tra aziende private, statali, straniere e organizzazioni non profit.
L’articolo analizza in che modo i Leader tecnologici potranno rendersi indispensabili per le proprie aziende in questo delicato momento storico, facendo leva su 3 decisivi pillars: pianificazione, persone e pratica. Ognuno di questi pillar è essenziale per poter garantire all’organizzazione una strategia che possa offrire una risposta immediata alla crisi, consentendo alle proprie risorse la possibilità di essere produttivi, ma nel contempo sicuri, creando dunque un’organizzazione resiliente.