Le nuove abitudini e preferenze dei consumatori stanno portando a profonde trasformazioni nel settore automotive: da una parte il delinearsi di una nuova mobilità del futuro, guidata da macchine più ecologiche, dotate di livelli crescenti di automazione e connettività, dall’altro il cambiamento del ruolo e del concetto stesso di auto privata e la comparsa di un ecosistema di servizi di trasporto più flessibili e personalizzati.
Dallo studio emerge infatti che i principali trend per il settore sono l’utilizzo di formule di car sharing e l’utilizzo di veicoli elettrici o ibridi, motivati dal desiderio di limitare l’impatto ambientale e da ragioni di convenienza economica.
Le case produttrici, in parallelo, devono ripensare strategicamente alle logiche competitive e ai propri modelli di business, per conquistarsi una posizione distintiva nell’emergente mercato elettrico, intercettare le esigenze dei consumatori e adeguarsi ai nuovi vincoli legislativi in tema di standard ambientali e carbon footprint.
L’auto del futuro dovrà essere più green e smart, potenziata dall’integrazione di tecnologie digitali più sofisticate a bordo, che consentiranno di ottimizzare le performance, monitorare i consumi in tempo reale e fare interventi di manutenzione predittiva.