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Cessione dei crediti di imposta

Gli obblighi delle banche a seguito della nota di chiarimenti relativa alla circolare 285 di Banca d’Italia

Con l’obiettivo di rispondere agli obblighi previsti da Banca d’Italia, Deloitte ha sviluppato approfondite analisi per identificare la metodologia ottimale volta alla gestione della nuova operatività legata alla compravendita dei crediti di imposta (sia ai fini prudenziali che contabili) garantendo un’elevata efficienza e una significativa mitigazione dei rischi.

 

Il ruolo degli istituti bancari nella gestione dei crediti d'imposta sta assumendo una crescente importanza. Le recenti novità regolamentari e l'aumento dei volumi di tali crediti hanno amplificato la complessità della gestione, richiedendo un’adeguata risposta da parte delle banche che si sono trovate ad affrontare sfide operative e normative sempre più stringenti.

Nella prima parte dell'articolo ci si concentra sugli obblighi imposti agli istituti bancari emersi a seguito della nota di chiarimenti del 24 luglio 2023 relativa alla circolare n. 285 del 3 aprile 2015, emessa da Banca d'Italia. In particolare, il riferimento è specifico al paragrafo concernente i crediti d'imposta acquistati dalle banche e destinati alla successiva rivendita a terzi.

Successivamente, l’articolo si propone di presentare l’approccio Deloitte nella gestione dell’operatività dei crediti di imposta, evidenziando la capacità di soddisfare non solo le richieste normative, ma anche di massimizzare il valore complessivo derivante dalla gestione di questi crediti. L’approccio Deloitte, infatti, si distingue per la sua completezza, flessibilità e capacità di generare valore aggiunto per i clienti, offrendo soluzioni su misura e supporto strategico in ogni fase del processo.

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