Automation with Intelligence

Nella quinta edizione della Global Intelligent Automation Survey, ricerca condotta annualmente da Deloitte coinvolgendo i top executive di oltre 29 Paesi a livello mondiale, si evince in particolare che lo sviluppo dei robot sarà plasmato e influenzato dall’abilità dell’uomo di assegnare alla robotica un ruolo complementare al proprio, tale cioè da valorizzare il lavoro stesso delle persone.

Un altro importante insight emerso dalla ricerca riguarda il fatto che il potenziale dell’automazione non risiede in una singola tecnologia. Al contrario, il valore è amplificato dall’integrazione sinergica di un ventaglio crescente di tecnologie, strumenti e tecniche in fase di continua evoluzione. In particolar emerge che la maggior parte delle aziende dichiara di aver già implementato almeno un processo di Robotic Process Automation (RPA) e Valori significativi si registrano però anche per le tecnologie di Intelligenza Artificiale (AI).

Un ultimo ma fondamentale aspetto riguarda la considerazione che la trasformazione digitale non è soltanto una questione di nuove tecnologie, ma è anche e soprattutto un tema di capitale umano. Una leadership resiliente dovrebbe tenere a mente questo concetto chiave, per poter realmente valorizzare le potenzialità di un’automazione intelligente.

Quali sono gli impatti della crisi generata dal Covid-19?

Nel complesso, due terzi dei rispondenti hanno utilizzato l’automazione per affrontare l’onda d’urto del Covid-19, mentre quasi un terzo ha colto l’opportunità per accelerare i propri investimenti nelle automazioni basate su Sistemi Cloud e AaaS (Automation-as-a-Service). Inoltre, emerge un dato particolarmente significativo: il numero di aziende che dichiara di aver implementato più di 50 automazioni ha raggiunto quest’anno valori a doppia cifra per la prima volta dopo cinque anni di rilevazioni continuative.