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Roberta Panico

Mission: zero emissioni

Sono Roberta Panico, mi occupo di Compliance in Deloitte Italy e sono una Climate Champion. Tra i miei interessi personali figura il cambiamento climatico, tema che più mi sta a cuore.

Durante il mio Erasmus a Cracovia, ho avuto la possibilità di approfondire queste tematiche, in particolare la qualità dell’aria, essendo una delle città più inquinate al mondo(1).

Il 21 settembre 2023 si celebra lo Zero Emissions Day, una giornata internazionale che si focalizza sulla protezione dell’ambiente dalle emissioni inquinanti.

Durante questa giornata si possono avviare diverse sfide personali: per esempio prendere un’abitudine impattante e, per 24 ore, cercare un’alternativa a zero emissioni, con l’obiettivo di adottare questo nuovo comportamento ogni giorno.

L’argomento di questa giornata mi tocca particolarmente da vicino, in quanto, sebbene io cerchi di limitare la mia carbon footprint, purtroppo, per necessità legate alle mie origini siciliane e alla mia vita lavorativa a Milano, ogni anno produco molta più CO2 di quanta vorrei per l’utilizzo dell’aereo.

Di conseguenza, per ridurre il mio impatto sul pianeta, ho cercato di limitare i miei spostamenti durante i fine settimana, e non solo durante lo Zero Emissions Day.

Muoversi principalmente a piedi, è nato anche dalla volontà di prendermi cura della mia salute mentale. Utilizzo il telefono solo per urgenze, o per rilassarmi ascoltando podcast o musica, e non utilizzo mezzi di trasporto: l’obiettivo è quello di godermi il più possibile le giornate all’aperto.

Ormai, è diventata una vera e propria challenge: cercare di fare la spesa, vedere amici e fare una capatina al negozio vintage di fiducia, senza muovermi in macchina o in tram, sfidandomi a fare distanze medio-lunghe a piedi o in bici.

Un altro modo per limitare le mie emissioni durante queste giornate prevede il consumo di avanzi in modo creativo. Infatti, prendo dal frigo questi prodotti e creo nuove ricette come zuppe, frittate o pasta. Tutto questo per evitare lo spreco alimentare, causa del 10% delle emissioni di gas serra(2).

Sebbene questo non possa rimediare alle emissioni prodotte durante i miei viaggi, sono i piccoli accorgimenti che mi aiutano a limitare la mia impronta di carbonio.

Ecco, quindi, un riepilogo che può essere utile per i vostri Zero Emissions Day e/o eventualmente anche per altre giornate a zero (o ridotte) emissioni.

Limitare l’utilizzo della macchina e prediligere l’uso delle bici/monopattini o mezzi pubblici, oltre che lo spostamento a piedi (ottimo per raggiungere i diecimila passi!(3))

Utilizzare gli avanzi presenti nel nostro frigo per creare nuove ricette creative anti-spreco

Portare sempre con sé una borraccia, così da poter ridurre l’uso di plastica monouso.

Queste piccole azioni, unite al riciclo corretto dei rifiuti e la loro diminuzione, e all’ acquisto di prodotti usati, possono contribuire ad avere un minor impatto sull’ambiente.

E tu? Come ridurrai le tue emissioni?

 

1. https://www.cleanairfund.org/news-item/krakows-low-emission-zone-first-ever-in-central-and-eastern-europe/ 
2. https://www.worldwildlife.org/initiatives/food-waste
3. https://www.WHO.int - 
https://apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665/207007/9789290613947_eng.pdf

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