Più investimenti in R&S, spinta alla innovazione tecnologica ed espansione sui mercati globali. Mutamenti nel comportamento dei consumatori, trasformazione continua di tecnologie e normative, rischi di attacchi informatici. Ecco le priorità strategiche e le sfide da affrontare per il mondo farmaceutico emerse da una survey condotta da Deloitte su 60 leader del mondo farmaceutico e dall’analisi testuale delle dichiarazioni degli investitori e come riportato nel report Biopharma leaders prioritize R&D, technological transformation, and global market presence.
Se è vero che il Covid-19 ha accelerato ricerca e investimenti, altrettanto importanti sono le nuove sfide che le aziende del biopharma devono tenere in considerazione e che possono avere un impatto sul loro business. Tra queste spiccano i cambiamenti negli atteggiamenti e nel comportamento dei consumatori, le minacce informatiche, nonché la rapida trasformazione di tecnologia e normative. Le aziende farmaceutiche, al centro dell’attenzione pubblica per il loro ruolo cruciale in questo momento storico, ora si trovano di fronte a grandi opportunità, ma anche a sfide complesse.
La corsa contro il tempo per debellare la pandemia da nuovo Coronavirus, infatti, ha spinto le aziende farmaceutiche di tutto il mondo alla ricerca di trattamenti e vaccini efficaci per il Covid-19, promuovendo molteplici partnership tra aziende per sviluppare un vaccino. Grandi opportunità a cui, però, si sono affiancate anche numerose sfide sia di breve che di lungo termine, come le sperimentazioni sospese per farmaci diversi da quelli per Covid-19, l’impossibilità del comparto commerciale di effettuare visite di persona, le interruzioni della catena di approvvigionamento e i ritardi generalizzati nella commercializzazione dei farmaci. Il tutto in un contesto generale in cui va tenuto conto della volatilità dell’economia globale e dell'incertezza sul tema degli approvvigionamenti futuri.
Dalle 60 interviste ai leader del mondo farmaceutico e dall’analisi testuale fatta sulle dichiarazioni degli investitori del settore, emergono quali sono le principali tematiche che, secondo il loro punto di vista, avranno il massimo impatto sulle aziende farmaceutiche nel prossimo anno.
Per fronteggiare queste sfide, le prime tre priorità strategiche indicate dagli stessi leader sono il rafforzamento di Ricerca & Sviluppo, l’espansione della loro presenza sul mercato globale e la trasformazione tramite la tecnologia digitale e l’IT.
«I leader del campo biofarmaceutico oggi sono sottoposti a una grande pressione, perché devono adattarsi a un ecosistema sanitario in continua evoluzione e allo stesso tempo soddisfare le aspettative della società e degli investitori. I leader dovranno puntare sempre più sugli investimenti digitali per accelerare l'innovazione nelle attività di ricerca e sviluppo, creando valore», spiega Valeria Brambilla, Life Sciences & Health Care Industry Leader. «Come emerge chiaramente dal quadro tracciato dai leader intervistati, il nostro settore è nel pieno di una grande fase trasformativa, in cui chi saprà cogliere le opportunità offerte dalle innovazioni tecnologiche e dalla globalizzazione dei mercati avrà a disposizione un vantaggio competitivo. Inoltre, come ha dimostrato questa crisi pandemica, anche i modelli di business più consolidati non sono esenti da cambiamenti e obbligano le aziende del pharma a investire e adottare modelli più evoluti e innovativi. Si tratta di sfide complesse che, per essere affrontate, richiedono ai player del biopharma un approccio strategico capace di coniugare esigenze presenti e future, ma anche grandi doti di gestione del rischio».