Sul fronte delle nuove preferenze di acquisto e di mobilità, la maggior parte dei rispondenti conferma una radicata preferenza per i canali tradizionali rappresentati dalle concessionarie e dall’interazione diretta con il personale di vendita. Infatti, l’83% dei consumatori italiani si affida alla concessionaria piuttosto che servirsi dei canali online per l’acquisto dell’auto.
A livello globale continua a crescere l’interesse verso i veicoli elettrici, anche se permangono alcuni elementi di criticità che ne frenano l’adozione da parte dei consumatori, come il timore dell’autonomia di guida e la disponibilità di infrastrutture di ricarica. L’Italia si conferma invece uno dei paesi con la maggior propensione all’acquisto dei nuovi veicoli, come afferma il 69% degli intervistati.
Il commento di Giorgio Barbieri
Automotive Sector Leader
"Il settore Automotive sta attraversando una fase molto delicata: da un lato persistono le difficoltà legate alle interruzioni delle supply chain indotte dalla pandemia e allo shortage di componentistica elettronica; dall’altro, nelle agende dei CEO si pone in modo sempre più marcato il tema della sostenibilità ambientale e della transizione elettrica, che apre diverse sfide per il settore. In questo quadro complesso e segnato dal continuo mutamento, abbiamo cercato di capire quali sono le aspettative dei consumatori che hanno intenzione di acquistare una nuova auto nei prossimi mesi o anni".