Per creare un ambiente di lavoro sano e di successo è necessario partire dall’esperienza delle persone che lo animano. Per farlo, è fondamentale creare le basi culturali che permettano a ciascuno di potersi esprimere in una condizione di sicurezza psicologica.
La precondizione è quindi lo sviluppo della speak-up culture che va oltre la libertà di espressione e che mira a creare un ambiente lavorativo in cui ciascuno possa esprimere la propria opinione sentendosi ascoltato, accolto e compreso anche in situazioni di difficoltà, disagio o non inclusione.
Per generare questa cultura, i dipendenti devono avere la possibilità di segnalare comportamenti non conformi ai valori etici aziendali, sentendosi tutelati e avendo la consapevolezza che l’organizzazione agirà con responsabilità e trasparenza per dare seguito a quanto riportato.
Canali e strumenti di segnalazione accessibili e sicuri rappresentano un abilitatore fondamentale della speak-up culture. Si possono offrire quindi ai dipendenti diversi modi per esprimere la propria opinione o segnalare violazioni di cui siano venuti a conoscenza nel contesto lavorativo in piena confidenzialità, fidelizzando la workforce e aumentando il senso di appartenenza.
Quindi, le organizzazioni sono chiamate a generare sicurezza psicologica e supportare i dipendenti nell’utilizzo dei canali a disposizione, nel pieno rispetto della normativa in materia.