Mica male, quanto vale? è la nuova rubrica che ti porta dritto nel cuore del mondo dell’arte! Narrata da Nicolas Ballario, esperto di arte e cultura, questa serie animata è parte della quinta stagione di The Square – All You Can Art ed è nata grazie alla collaborazione tra Deloitte, TIWI e Sky Arte.
Scopri le tendenze più interessanti del mercato dell’arte, i protagonisti che stanno facendo la differenza e il valore sociale di luoghi iconici come il Colosseo. Si parla anche di passion assets: memorabilia sportive, vini pregiati e altri oggetti che stanno conquistando collezionisti e investitori.
E non è tutto: analizziamo cosa succede dietro le quinte delle collezioni d’arte, quali opere sono le più richieste e come funzionano le vendite milionarie nelle case d’asta.
Guarda i sette episodi e resta aggiornato su tutto quello che c’è da sapere nel mondo dell’arte e della cultura!
«I veri mercati a cui rivolgersi per comprare opere d'arte sono le aste, il mercato pubblico dell'arte, le gallerie e le fiere, che costituiscono invece il mercato privato. Inoltre, esiste una distinzione tra: il mercato primario, in cui lo scambio di opere avviene tra l'artista e il primo acquirente; il mercato secondario, in cui lo stesso bene passa ai successivi proprietari spesso a causa di una delle "tre D", divorzio, debito o decesso del precedente proprietario.»
«Per comprendere l'andamento del mercato dell'arte è essenziale guardare ai suoi principali attori: gli High Net Worth Individual (HNWI) sono persone che possiedono un patrimonio netto superiore al milione di dollari che nel 2023 hanno investito il 10,9% del loro patrimonio in opere d'arte e oggetti da collezione, confermando il ruolo dell'arte come asset strategico.»
«Gli investitori sono spesso alla ricerca di pezzi di artisti emergenti, già contesi dai collezionisti del mondo dell'arte, e paiono particolarmente sensibili alle opere che stimolano conversazioni: NFT, creazioni di artistar come Jeff Koons e David Hockney, arte concettuale e figurativa, meglio se con una narrativa forte o un commento sociale, come la pop art. Il mercato riflette così tendenze in continua evoluzione, tra innovazione e icone senza tempo.»
«In tutto il mondo sono tantissime le persone che cercano, acquistano e custodiscono beni da collezione. Nel mercato dell'arte si chiamano passion assets e già il nome rimanda al loro altissimo valore simbolico che traina quello economico.»
«Che fare della collezione? Creare una fondazione è ideale per chi vuole proteggere il patrimonio dalla frammentazione e ottenere agevolazioni fiscali, rendendo le opere accessibili al pubblico. Il trust è perfetto per chi cerca flessibilità e riservatezza, proteggendo la collezione da dispute ereditarie o creditorie. Il museo privato consente di mantenere il controllo sulle opere ma richiede risorse significative. Infine si può sempre donarle a un'istituzione pubblica, che esonera dalle tasse di successione e dai costi di gestione.»
«È una delle meraviglie del mondo moderno, il nostro simbolo agli occhi di tutto il pianeta e un patrimonio dal valore inestimabile. Uno studio di Deloitte ha provato a calcolarne il valore sociale complessivo che comprende, oltre a quello economico, anche il valore di esistenza e il valore d'uso indiretto.»
«Il tema del rapporto tra autore e opera è antico come gli esseri umani, ma oggi mondo digitale e l'intelligenza artificiale lo stanno portando verso nuove frontiere. Dal punto di vista legislativo e di tutela del copyright il territorio è infatti ancora in gran parte inesplorato, ma quello che emerge da questo dibattito è un’opportunità per ridefinire il concetto di creatività e proprietà nell’era digitale.»