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NPL e turismo

10% del credito deteriorato italiano è garantito da immobili ricettivi

Deloitte e GMA hanno riunito i principali attori del sistema per tracciare sfide e opportunità del mercato turistico-alberghiero in Italia

Milano, 18 settembre 2018 – Nel 2017 gli investimenti nel settore alberghiero sono stati pari € 1,6 miliardi, di cui quelli internazionali ricoprono più del 60%, pari a € 1,1 miliardi. Nel complesso si è registrata una crescita dei volumi di investimento del 7,2% dal 2016: un dato particolarmente significativo se si considera che il 50% del credito deteriorato del mercato italiano è garantito da immobili, di cui il 10% è rappresentato da immobili a destinazione turistico-ricettiva. Attualmente il valore del mercato degli NPL secured nel settore del turismo è pari a circa € 13-15 miliardi in termini di GBV.

Sono alcuni dei dati tracciati dall’overview di mercato presentata da Deloitte in occasione del convegno “NPL nel turismo, opportunità di mercato e filiera virtuosa”, ospitato da Rescasa Lombardia presso la sede di Confcommercio Milano. L’iniziativa, promossa da Deloitte e dalla società di credit management GMA, ha approfondito il tema di grande attualità del credito deteriorato, puntando l’attenzione sulle opportunità offerte dal settore turistico-alberghiero in virtù della crescita stimata e della forte attrazione per gli investimenti – soprattutto esteri - esercitata dal mercato immobiliare italiano.

“Nell’attuale momento storico il mercato dei crediti in sofferenza è attivo e si assiste allo sviluppo del mercato degli UTP, i cosiddetti “unlikely to pay”; fra qualche anno lo stock di crediti deteriorati si ridurrà per effetto di cessioni e cancellazioni e pertanto anche l’offerta di investimenti alternativi sarà ridotta – commenta Umberto Rorai, Partner di Deloitte. Le transazioni che hanno riguardato il settore turistico-alberghiero hanno superato i 18 mld di euro negli ultimi anni e risultano in crescita con picchi del 15% dei volumi ceduti: occorre il supporto di partner competenti in portfolio advisory e real estate advisory per la valorizzazione di tali asset”.

Il convegno ha riunito i principali rappresentanti del settore per portare consapevolezza a tutti gli attori sulle sfide da cogliere e tracciare una filiera virtuosa in grado di gestire questa specifica tipologia di immobili; nonostante in questo momento in Italia esiste uno stock importante di NPL garantiti da immobili a uso turistico e ricettivo, banche e servicer non sono ancora perfettamente attrezzati per gestirli.

“L'ipoteca di un NPL può essere posta su beni molto diversi tra loro, i quali vanno quindi gestiti in maniera completamente differente; per operare con successo in questo mercato è importante tenere presente che ogni categoria di asset richiede un approccio di servicing specifico – commenta Emanuele Grassi, CEO di GMA. La gestione di un asset garantito da un immobile a uso ricettivo è un ibrido tra imprenditorialità e asset management".

Al convegno sono intervenute anche alcune tra le principali realtà della filiera - Rescasa Lombardia, Associazione Italiana Confindustria Alberghi e Associazione TSEI - portando il punto di vista delle associazioni sulle evoluzioni e prospettive del mercato ricettivo in Italia e illustrando il quadro delle esecuzioni immobiliari nel settore turistico.