Deloitte presenta uno studio innovativo sul mercato immobiliare italiano, analizzando un campione rappresentativo del 60% dei veicoli SPV 7.2 esistenti. Il report stima le dimensioni del mercato, ne identifica le principali caratteristiche e include un’analisi del sentiment di circa 200 operatori del settore, appartenenti ad oltre 80 società.
Private debt immobiliare: La nuova frontiera per il Real Estate in Italia e Europa
L’investimento nel settore del privat dept sta emergendo come una risposta innovativa e necessaria per il mercato italiano ed europeo. In un contesto Europeo fortemente caratterizzato dal modello del credito bancario tradizionale – che rappresenta l’80% dei finanziamenti per il settore del commercial real estate (CRE) – si intravedono nuovi scenari. Questa evoluzione potrebbe avvicinare il modello europeo a mercati più maturi come quelli USA e UK in cui nuovi player affiancano stabilmente il credito tradizionale.
Le opportunità di trasformazione nel credito immobiliare
L’attuale panorama di mercato, caratterizzato dalla riduzione dell’esposizione bancaria al CRE a seguito di vincoli regolamentari come la direttiva Basilea IV e delle sfide macroeconomiche, crea una necessità urgente di finanziamenti alternativi. Infatti, nel prossimo triennio il mercato dovrà rifinanziare circa 500-600 miliardi di euro in debiti immobiliari. Questa sfida potrebbe rivelarsi un’opportunità per accelerare l’evoluzione verso modelli finanziari più innovativi, come le cartolarizzazioni immobiliari.
Cartolarizzazioni immobiliari: una soluzione per il futuro
La cartolarizzazione immobiliare, sebbene ancora giovane, rappresenta uno strumento finanziario in rapida ascesa che risponde alle nuove esigenze del settore. In pochi anni, il numero di veicoli creati per le cartolarizzazioni è quintuplicato, raggiungendo un mercato stimato a 2,8 miliardi di euro. Questo strumento permette infatti ai veicoli di investimento di acquistare direttamente asset immobiliari, offrendo flessibilità e un accesso più diretto agli investimenti, con vantaggi come l’efficienza fiscale e una governance più trasparente.
Il sentiment del mercato e le aspettative degli operatori
L’analisi mostra che, sebbene le cartolarizzazioni immobiliari siano ancora un concetto relativamente nuovo, oltre il 70% degli operatori del settore prevede una crescita significativa nei prossimi anni. Gli operatori vedono nelle cartolarizzazioni un’opportunità per l’accesso a capitali freschi e per arricchire l’offerta di servizi immobiliari. Tuttavia, sono emerse anche alcune sfide, come l’adattamento normativo ancora in evoluzione e i costi di transazione percepiti come elevati.
Un modello complementare ai fondi immobiliari
Molti operatori identificano le SPV 7.2 come uno strumento di investimento complementare, e non alternativo, ai tradizionali fondi immobiliari. Questo approccio arricchisce la gamma di opzioni per gli investitori, attirando nuovi capitali e rendendo il mercato immobiliare più flessibile e dinamico.