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Pivoting to digital maturity

Sette cambiamenti chiave per digitalizzare un’azienda

Gli sforzi dedicati alla digital transformation a volte portano al successo, altre volte no. Da cosa dipende? Abbiamo individuato sette "pivot digitali" che possono aiutare le organizzazioni a trarre vantaggio dall'aumento della propria maturità digitale.
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Pivoting to digital maturity

La costante pressione sulle aziende affinché innovino e crescano in un ambiente competitivo dinamico ha reso la digital transformation una priorità assoluta in tutti i settori. Le organizzazioni dedicano tempo, sforzi e capitali significativi alla trasformazione digitale. Alcuni ottengono risultati tangibili significativi, altri ottengono un impatto minore. Perché?

Per capire quali sono i fattori che portano al successo un percorso di digitalizzazione, abbiamo intervistato 1.200 dirigenti consapevoli dell’impegno richiesto alle loro organizzazioni per affrontare la sfida del digitale. I risultati del sondaggio mostrano come le organizzazioni possono strutturare le loro iniziative di trasformazione digitale per contribuire a garantire che abbiano un impatto positivo, in altre parole, percorrendo gli step necessari per diventare più mature digitalmente.

Secondo il nostro sondaggio, le imprese stanno pianificando di investire in modo aggressivo per facilitare la loro trasformazione digitale. Si stima che i loro budget aumenteranno del 25% nel prossimo anno rispetto al precedente.

Nel report abbiamo descritto i fattori chiave che guidano la trasformazione digitale e su cui si fondano strategie di successo.

Sette pivot digitali decisivi per azionare il processo di maturazione digitale di un’azienda

 

  1. Infrastruttura flessibile e sicura - Implementazione di un'infrastruttura tecnologica che bilancia le esigenze di sicurezza e privacy in grado di supportare la domanda aziendale.
  2. Padronanza dei dati - Aggregazione, attivazione e monetizzazione di dati sottoutilizzati, incorporandoli in prodotti, servizi e operazioni per aumentare l'efficienza, la crescita dei ricavi e il coinvolgimento dei clienti.
  3. Rete aperta di talenti, esperti digitali - Riorganizzare i programmi di formazione concentrandoli sulle competenze digitali e far lavorare i team attraverso modelli flessibili per accedere rapidamente alle competenze richieste e flettere la forza lavoro dell'organizzazione in base alle esigenze aziendali.
  4. Ecosystem engagement - Collaborare con partner esterni, tra cui organi di ricerca e sviluppo, technology hub e start-up per ottenere l'accesso a risorse come tecnologia, proprietà intellettuale o personale per aumentare la capacità dell'organizzazione di migliorare, innovare e crescere. 
  5. Intelligent workflows - Implementare e ricalibrare continuamente i processi che sfruttano al massimo le risorse umane e tecnologiche per produrre costantemente risultati positivi e liberare risorse per azioni di alto livello.
  6. Unified customer experience - Fornire una user experience eccellente costruita attorno a una visione a 360 gradi del cliente, condivisa in tutta l'azienda in modo che i clienti vivano interazioni digitali e umane ben coordinate e piacevoli ma al tempo stesso efficienti in ambienti coinvolgenti.
  7. Business model adaptability - Ampliare la gamma di modelli di business e flussi di ricavi dell'organizzazione ottimizzando ogni offerta, adattandola alle condizioni variabili del mercato per aumentare le entrate e la redditività.

Le pivot digitali sono necessarie, ma non bastano per portare avanti un processo di digital transformation a tutto tondo. Le organizzazioni digitalizzate tendono a distinguersi per la presenza di fattori "soft" complementari, come una leadership forte e il digital mindset.

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