A cinque anni di distanza dall’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici e dall’ufficializzazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, la sostenibilità ha assunto un ruolo ancora più centrale nei progetti di sviluppo delle Istituzioni europee e nei percorsi delle principali aziende, in linea con le ambizioni e gli obiettivi del Green Deal europeo.
Anche a livello italiano assistiamo a tale evoluzione e l’informativa non finanziaria sta acquisendo una sempre maggiore rilevanza, a partire dalla rendicontazione obbligatoria, prevista dal Decreto Legislativo 254/2016 (di seguito anche “D.Lgs. 254/2016” o “Decreto”), che sta supportando la transizione verso un modo di fare business sempre più attento agli aspetti ambientali, sociali e di governance.
Con l’obiettivo di rilevare e interpretare i trend e le evoluzioni in ambito di rendicontazione non finanziaria, Deloitte - con il supporto scientifico del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell'Università di Pavia - ha proseguito la sua attività di ricerca sul Dichiarazioni di carattere non finanziario (“DNF”) pubblicate nel 2020.
In continuità con le precedenti edizioni, l’obiettivo di questo studio è quello di valutare, in base a quanto dichiarato all’interno delle DNF, quanto le società italiane siano evolute nel loro approccio e nella rendicontazione delle informazioni non finanziarie e quanto abbiano accresciuto la loro capacità di cogliere le opportunità derivanti dall’applicazione del Decreto e dalle continue evoluzioni del contesto internazionale.
Questa terza edizione dell’Osservatorio presenta alcune importanti novità, tra cui alcuni approfondimenti sul tono e la leggibilità del reporting, la finanza sostenibile, i rating ESG e la disclosure relativa al Covid-19.