Enrico Basso

Perché Deloitte?

Deloitte per me significa essere “on the road”, sempre in movimento e alla ricerca della migliore soluzione per il cliente. Da quando ne faccio parte ho incontrato ogni giorno persone eccezionali, operando in contesti vivi e in luoghi sempre diversi ed entusiasmanti: dalla Scozia alla California, da Vienna a Las Vegas! Essere un consulente Deloitte mi ha reso una persona migliore: più coraggioso, concreto e sicuro di me. Tutto questo senza rinunciare a fantasia e creatività, anzi alimentandole e canalizzandole verso scelte coerenti e significative. Ciò che mi ispira ogni giorno, la mia sfida, è riuscire a guadagnare la fiducia delle aziende e delle persone con cui lavoro. Guardarci negli occhi a fine giornata e poter dire: «Oggi abbiamo fatto qualcosa di grande, e domani possiamo ancora migliorare».

Qual è la parte più interessante o sorprendente del tuo lavoro?         
Essere impegnato su più progetti contemporaneamente, con un approccio dinamico e proattivo.

C’è stato un momento in cui hai pensato di essere di ispirazione per gli altri?
Ogni volta in cui riesco a risolvere un problema apparentemente enorme con qualche soluzione efficace e semplice. Questo è ciò di cui il mondo ha bisogno: risposte semplici a problemi complessi e noi in questo dobbiamo essere i migliori.

Puoi descrivere l’evoluzione del tuo percorso di carriera a partire dal tuo ingresso in Deloitte?
In Deloitte si impara in poco tempo a concretizzare i propri sforzi, lavorando in team e gestendo diversi progetti. Lavoro nell’ufficio di Torino dove il business development è cresciuto negli anni e grazie al quale io stesso sono cresciuto.

Come vedi il tuo futuro tra 5 anni?
Sarò un manager che opera in un contesto creativo, orientato alla customer experience e alla gestione del prodotto.